A TU PER TU con Matteo Martinelli

13-11-2025 13:43 -

A TU PER TU con Matteo Martinelli
(ex assessore M5S, consigliere comunale M5S nella giunta di Serena Arrighi)

“L’amministrazione De Pasquale? Ha portato a casa tanti risultati ma all’inizio siamo stati un po’ sopraffatti dalla voglia di fare”. Nel mondo del marmo più padroni imprenditori? “Per la mia esperienza direi entrambi”.
L’ex assessore a Bilancio e Marmo della giunta Cinque Stelle, attualmente consigliere comunale di opposizione, parla del passato, ma soprattutto del presente e del futuro.

Matteo Martinelli si presenti con una breve definizione.
“Sono pragmatico, riflessivo ma allo stesso tempo amante del cambiamento e delle nuove sfide”.

Come assessore della giunta De Pasquale, che voto si darebbe?
“Credo sia un voto più che sufficiente: come assessore al marmo abbiamo lavorato tanto e messo mano al nuovo regolamento, ai pianti attuativi: tutte cose che hanno cambiato radicalmente il rapporto fra il Comune e il settore. Per quel che riguarda il bilancio le nostre impostazioni non sono state modificate, quindi significa che abbiamo lavorato bene. Come amministrazione abbiamo portato a casa il regolamento urbanistico, si è raggiunto un buon livello di raccolta differenziata, abbiamo restituito alla città un teatro e inaugurato un museo. Abbiamo fatto inoltre il nuovo piano regolatore portuale: insomma in cinque anni a livello di pianificazione abbiamo fatto tanto, non ultimo il progetto di biodigestore al Cermec. In più abbiamo provato a introdurre un sistema di nomine nelle partecipate non legate alla fedeltà politica ma più legate ai curriculm e alla professionalità. Durante il nostro mandato abbiamo acquisito l’area ex Mediterraneo: siamo in attesa che l’amministrazione attuale utilizzi i fondi che le abbiamo lasciato per completare i parcheggi”.

Politicamente cosa non rifarebbe o rifarebbe meglio?
“Forse semplicemente rifarei tutto con maggiore tranquillità, ci siamo fatti un po’ troppo prendere, soprattutto all’inizio, dalla voglia di fare”.

Un sogno da realizzare.
“Beh il progetto che avremmo voluto realizzare è l’acquisizione del parco di Villa Ceci da destinare a patrimonio comune”.

Un voto secco a Francesco De Pasquale come sindaco.
“Sette”.

Il governo Cinque Stelle della città: un’occasione persa o un buon punto d’inizio?
“Un buon punto d’inizio. Siamo stati sfortunati perché siamo entrati in un momento molto complicato per il Comune, anche dal punto di vista delle finanze”.